L'inventore del Cinema è stato un Prestigiatore! Lo sapevate?


Il Cinema è Magia perché nasce dalla Magia

george-mlis-creatore-del-cinemajpg

Ebbene si, il francese Marie-Georges-Jean Méliès, nato nel 1861, era destinato a lavorare nel calzaturificio del padre ma per nostra fortuna, si appassionò alla magia durante un viaggio a Londra; ritornato a Parigi si esibì nel teatro magico del celebre Robert-Houdin (grande innovatore dell'Arte Magica), dopo la sua morte Méliès ne assunse nel 1888 la direzione acquistando il Théâtre Robert-Houdin, dove continuò a migliorare le sue performance. 

Nel 1895 ebbe modo di assistere alla prima rappresentazione di scene riprese dal vero, rudimentali e senza montaggio, ad opera dei fratelli Lumière, ne rimase affascinato come tutti d'altronde all'epoca, cercò di farsi vendere da loro lo strumento che fungeva sia da camera che da proiettore, ma al rifiuto degli inventori riuscì a costruirselo lui stesso.

Poiché incredibilmente i fratelli Lumière credettero che la loro invenzione: il Cinema, era senza futuro, non la svilupparono più, dedicandosi ad altro!

Georges Méliès, portò nei suoi primi film i trucchi del suo mestiere di mago: tecniche illusionistiche e con la fantasia intuì che creando stacchi tra una ripresa e l'altra poteva far sparire o trasformare le persone come si vede in questo suo video

Creò effetti speciali con sovraimpressioni, dissolvenze, doppie pose, variazioni di frequenze di ripresa e portò il colore dipingendo a mano i singoli fotogrammi; ma soprattutto nonostante la cinepresa fosse ancora fissa, inventò il montaggio cinematografico, che è parte fondamentale del linguaggio del cinema per raccontare storie, possiamo quindi dire che i fratelli Lumière inventarono la tecnica e Georges Méliès la trasformò in Arte che a tutt'oggi incanta in ogni angolo del mondo, che sia in un piccolo schermo o in un grande e tecnologico cinema Imax.

Jean-Luc Godard nel libro Il cinema è il cinema ha schematizzato la divisione che di solito si fa in due filoni del cinema delle origini: uno dipendente dal cinema dei Lumière, che avevano scoperto "lo straordinario nell'ordinario" e uno derivato da Méliès, che aveva trovato "l'ordinario nello straordinario"

A Méliès è legato quindi il cinema fantastico, ai Lumière quello realistico, ma le due caratteristiche non sono così nettamente separate: Méliès fu il primo a mostrare con le immagini i mondi fantastici già raccontati in letteratura, sfruttando le potenzialità della fotografia in movimento per dare credibilità alla rappresentazione.

Georges Méliès continuò a sperimentare in 500 e più film, alcuni di pochi minuti e altri fino a oltre 40, molti mostravano spettacoli di magia, fino alla sua opera più famosa: Viaggio nella Luna del 1902 (primo film di fantascienza) e Le manoir du diable (primo film horror della storia); nonostante questo suo grande impegno e merito cadde in bancarotta nel 1913 (anche per l'arrivo della concorrenza), e finì a gestire con la principale attrice dei suoi film: Jeanne d'Alcy, divenuta sua moglie, un chiosco di giocattoli presso la stazione di Montparnasse, ma ecco che come in film arriva il colpo di scena e il lieto fine: lo potrete scoprire (in versione romanzata) nel bellissimo film di Martin Scorsese dal titolo Hugo Cabret. trailer

Georges-Melies-mago-del-cinemajpg

Allora lo sapevate che il padre del cinema moderno è stato un prestigiatore?


Condividete per farlo sapere a più persone e seguite questo blog perché dal prossimo post di CineMagia scoprirete quali sono i più bei film che hanno per tema magia e illusionismo, senza spoiler ovviamente!

Cominciamo con questo, recente ma poco conosciuto: L'incredibile Burt Wonderstone


contatta l'autore del blog

ritorna al blog

vai all'home page